Così Giulia LOCHE, candidata alla presidenza del municipio V per Sinistra per Roma, Repubblica Romana e Partito Pirata, ha apostrofato l’idea che aleggia nelle stanze della politica territoriale. “Chiudere un consultorio è un’offesa alla civiltà e ai diritti dei singoli cittadini e delle coppie – dice la giovane politica -, chiudere QUEL consultorio, storico, funzionale e efficiente luogo di ascolto e di aiuto nei confronti di tante situazioni difficili è un insulto. Quarticciolo e il territorio limitrofo non deve cedere luoghi del genere, se c’è bisogno di strutture diverse dovranno essere messe accanto e insieme a quelle già esistenti, Roma e il nostro municipio non si svende!”