GIOVEDI 20 LUGLIO DALLE 18,30 ALLE 24,00

PASSA A RIFONDAZIONE

Festa del tesseramento

Una serata in allegria ragionando sul futuro del PRC e della sinistra.

Interverrà il compagno G.PORTA

(rete delle città in Comune – consigliere comunale di Molfetta)

cena sociale e musica

 

Il PD, PISAPIA, il BRANCACCIO … e NOI?

l’affollatissima assemblea della sinistra di alternativa.  teatro brancaccio   18 giugno

Nella confusione che regna a sinistra, vogliamo mettere un po’ d’ordine nella discussione, cercando di discernere quello che appare come uno scontro autoreferenziale tra personalità cadute in disgrazia e la ricomposizione politica di una vera area politica di alternativa.

Vogliamo parlare di Rifondazione e del suo essere uno dei pochi partiti a livello nazionale che ha ancora un’identità e un radicamento sociale e territoriale.

Vogliamo trasmettere quel senso di appartenenza che parte dalla nostra presenza quotidiana in quartieri popolari come Torpignattara, Pigneto, Certosa, Quadraro, ma che si collega con altri 700  punti del territorio nazionale, dove altrettanti circoli lavorano  coordinando e praticando la linea del partito, decisa nei congressi, aperti alla partecipazione attiva di tutti gli iscritti.

Vogliamo anche parlare dei legami internazionale che ci pongono in stretto collegamento con le principali forze della sinistra alternativa in Europa, attraverso il Partito della Sinistra Europea, nel quale il compagno Paolo Ferrero occupa la carica di vice-presidente.  Così che le battaglie nazionali e internazionali del Front de Gauche di Melechon, di Izquierda Unida, di Syriza, della Linke e di altre decine di partiti della sinistra alternativa diventano anche le nostre battaglie.

Questo per noi vuol dire contrastare l’attuale Unione Europea ma non cadere del bieco nazionalismo.  La nostra lotta contro l’UE è una battaglia per l’unità dei popoli europei.

Insomma, il mondo di Rifondazione è un mondo aperto, inclusivo, che aggrega comunisti  di ogni territorio e di tutti i popoli consentendo un continuo scambio di idee, esperienze, promuovendo formazione, e nuove forme dell’agire politico per una lotta più efficace in favore della giustizia sociale.

Si fatica a organizzare una sinistra che resista e provi a cambiare il corso degli eventi. Noi ci stiamo provando.

La vittoria nel referendum contro la riforma Renzi della Costituzione ha avuto l’effetto di smuovere un’apatia diffusa.

Attraverso l’esperienza delle città in comune, dove siamo riusciti a presentare liste unitarie della sinistra, in alternativa al PD, stiamo provando ad organizzare un nuovo campo politico, largo, inclusivo, ma radicale, un polo alternativo al centro-destra al M5S e al PD.

I risultati sono incoraggianti.  L’affollatissima assemblea del teatro Brancaccio è di buon auspicio, così come il risultato ottenuto dalle nostre liste nelle ultime amministrative: oltre il 20% a Padova e Catanzaro, oltre il 10% a Taranto e Belluno ed ovunque oltre il 5%.

A Molfetta il nostro compagno Giovanni Porta, ha portato la lista PRC-sinistra alternativa oltre il 15%. Per questo lo abbiamo fatto venire per farci raccontare questa incoraggiante esperienza.

RIPARTIAMO DA MOLFETTA  E VOGLIAMO FARLO TUTTI INSIEME

 

Circolo PRC Torpignattara

Via Bordoni, 50

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