La guerra entra prepotentemente nelle nostre vite. Il governo Draghi, supportato da tutto “l’arco incostituzionale” (maggioranza e opposizione incluse) segue le direttive USA-NATO e non cerca spiragli di pace, occasioni per il cessate il fuoco. Si pensa che la prepotenza di Putin possa essere fermata solo con pioggia di armi e stanziamenti di somme mai viste per acquistarle.
C’è guerra nella nostra spesa quotidiana, nelle nostre bollette, alla pompa di benzina, perfino nel nostro tempo libero. Una camminata sul verde può essere interrotta perché il tuo parco diventa una base militare super attrezzata, come a Pisa. I soldi del PNRR dovevano servire per farci dimenticare il disastro sociale che è stata la pandemia e avviare un “nuovo inizio”, invece il governo li dirotta con destinazione guerra.
L’Europa sognata come territorio di pace si afferma come potenza di guerra. Ma, allo stesso tempo e malgrado l’intensa propaganda dilagante, la maggioranza della popolazione italiana ed europea non si arrende a questa che viene presentata come l’unica prospettiva possibile e vanno ringraziate le Parlamentari di ManifestA e chi alla Camera e al Senato tiene alta la bandiera della Pace contro il riarmo, sono minoranza in Parlamento ma maggioranza nel Paese.
Pensiamo che una vera sinistra, i comunisti, gli antifascisti devono creare mille modi di protagonismo sociale, nei quartieri, nei luoghi di lavoro, nelle scuole per alzare e fare arrivare la voce di coloro che si oppongono a tutte le guerre. Nel segno e nello spirito dei nostri Costituenti, del nostro 25 Aprile, quando quella generazione che fu costretta ad imbracciare le armi per contribuire a sconfiggere il nazi fascismo disse “Mai Più”
Ti invitiamo a partecipare a un momento di dibattito e partecipazione contro la guerra e per la pace.
GIOVEDI 21 aprile ore 16,30
Largo Agosta
Intervengono:
Michela Arricale, giurista internazionale CRED-GIGI
Silvio Marconi, scrittore.
Eleonora Forenza, PRC-SE, già eurodeputata L’Altra Europa
Coordina: Giorgio Ceriani, PRC-SE Municipio 5