Si è conclusa questa mattina la lunga marcia del nostro Circolo relativamente alla raccolta firme sui quesiti referendari (ripristino art. 18 dello Statuto dei Lavoratori, abrogazione delle norme che derogano al Contratto Collettivo Nazionale, cancellazione della diaria e dell’indennità delle-dei parlamentari, abrogazione della controriforma Fornero sulle pensioni). Dal 13 Ottobre abbiamo banchettato in tanti luoghi del nostro quartiere ed ascoltato le necessità di tante e tanti di noi, cittadine e cittadini esasperati da un Governo che protegge le Banche, i Padroni e gli Speculatori e mette le mani nelle tasche dei soliti noti, gente che a mala pena arriva a 1000 euro al mese (e deve pagarsi tutto!).
Dal 13 Ottobre abbiamo raccolto e consegnato queste firme qui:
432 firme per ripristino art.18 dello Statuto dei Lavoratori
474 firme per abrogare l’art 8 della Finanziaria Berlusconi 2011 (difesa CCNL)
417 abrogazione controriforma pensioni Fornero
433 firme per eliminare diaria ed indennità delle-dei parlamentari
Sono molte? Sono poche? Sono queste. A noi sembrano importanti perchè dietro ogni firma c’è una persona che ci rivela un disagio sociale, una richiesta di “fare subito qualcosa”: Particolare interesse hanno suscitato le 433 firme per abolire i privilegi parlamentari e possiamo ben capire perchè.
Consapevoli che il nostro compito non si ferma qui, entriamo immediatamente in campagna elettorale ed invitiamo tutte e tutti a sostenere la Lista Unitaria RIVOLUZIONE CIVILE, che vede in Antonio Ingroia – ex procuratore aggiunto a Palermo ed attualmente, su incarico ONU, direttore dell’Unità investigativa contro il narcotraffico in Guatemala, il suo portabandiera.
Ci troverete ancora nelle Piazze e per le strade, sempre dalla parte giusta, quella delle e degli sfruttate-i e delle-i emarginate-i da questo sistema che continua a chiamarsi con un nome solo: CAPITALISMO!
Circolo PRC Torpignattara