Il Parco del Torrione è chiuso per il tempo strettamente necessario al ripristino delle più elementari norme di fruizione in sicurezza. Anche qui siamo impegnati, fin dal primo momento, per una soluzione rapidissima e condivisa. Prendiamo atto della sensibilità dell’amministrazione municipale, in particolare dell’Assessora Pietroletti, nel farsi carico di un’esigenza sentita dalla cittadinanza che vive il Torrione, ma ovviamente se si arriva a questo punto perchè non ci sono più soldi per il mantenimento ordinario, probabilmente è perchè questi sono stati dirottati altrove dal livello centrale (guerre d’occupazione, acquisto dei caccia bombardieri, scarsa lotta all’evasione ed all’elusione fiscale con una componente di drenaggio di ricchezza dai salari ai profitti poi convogliati nei paradisi fiscali) e tagliando sugli stanziamenti a Comuni, Province e Regioni. E da questo punto di vista la critica che nell’articolo avanzano i signori di Fratelli d’Italia (già Popolo della Libertà al Governo per anni nel saccheggio del Paese e della Città): “chiusura Torrione fallimento amministrazione”, è risibile sotto ogni punto di vista. Riteniamo altresì verosimile che con i soldi spesi per organizzare i Party della Polverini a favore delle lobbies dell’ex Popolo della Libertà Romano e Laziale il Parco sarebbe rimasto aperto.
Francesco Fumarola per PRC Torpignattara