E’ COMINCIATO L’ASSALTO ALLE ZONE VERDI DEL COMPRENSORIO CASILINO
IN AZIONE LE RUSPE IN ZONA ACQUA BULLICANTE. TAGLIATI GLI ALBERI PER FAR POSTO AD UN NUOVO SUPERMERCATO
Come si poteva facilmente immaginare, a meno di un mese dalla presentazione delle fermate della Metro C Malatesta e Teano, è ripreso l’assalto alle ultime aree verdi del comprensorio Casilino.
Nuovo cemento, altro consumo di territorio, ulteriore aumento del traffico, in cambia dell’ennesimo supermercato.
BASTA !
Bisogna fermarli. Anche perché potrebbe essere solo l’inizio.
L’avvio della linea C della Metropolitana aumenterà le occasioni di speculazione edilizia e finanziaria.
Decaduto il Piano Particolareggiato Casilino, anche a seguito della resistenza dei cittadini e di una parte delle forze politiche della sinistra, l’attuale assenza di pianificazione urbanistica sul comprensorio rischia di favorire interventi spot che andranno ad erodere le ultime aree libere rimaste.
Non esistono ne’ ragioni giuridiche, ne’ tantomeno di buon senso per continuare a costruire in un territorio che registra il più basso rapporto tra metri quadri di verde e numero di abitanti.
Il Piano Particolareggiato Casilino, adottato nel 2002 dal Comune è ormai decaduto e un nuova pianificazione urbanistica dovrà in ogni modo tenere conto dell’importanza archeologica dell’area (vincolata con D.M. 21/10/95 “Ad duas lauros”), degli standard urbanistici sottodimensionati, della partecipazione dei cittadini su ogni futura scelta.
Riteniamo poco incisiva la presa di posizione del Municipio 5, di questi giorni. Ricordiamo che in una risoluzione del 3/1/2014, si era impegnato a sostenere una moratoria in ambito urbanistico sull’intero territorio municipale.
SOLO UNITI SI VINCE
Facciamo appello a tutte le forze democratiche del quartiere: dai partiti alle associazioni culturali e di movimento, a cominciare dall’Osservatorio Casilino e dal Comitato Torpignattara, perché si possa costruire un fronte unitario, il più largo possibile, su parole d’ordine chiare per i cittadini e non equivocabili: FERMARE LA REALIZZAZIONE DEL SUPERMERCATO – ZERO CEMENTO SUL COMPRENSORIO CASILINO – ZEROCEMENTO NEL MUNICIPIO 5
Come Circolo PRC – Casa del Popolo di Torpignattara sosteniamo anche la proposta dell’Osservatorio Casilino per la valorizzazione delle preesistenze archeologiche e le risorse ambientali nell’area, attraverso lo strumento dell’Ecomuseo.
CIRCOLO PRC / CASA DEL POPOLO DI TORPIGNATTARA