“Le bandiere rosse della galassia ancora frastagliata della sinistra italiana la fanno da padrone”.
E’ il massimo che ci concede questo pezzo de il manifesto a firma Massimo Franchi subito dopo il bel corteo del 14 Febbraio 2015. Non c’è alcun passaggio che ricordi come Rifondazione e le sue-suoi militanti fossero presenti in piazza con tantissime bandiere né tantomeno si legge “PRC”, “Rifondazione Comunista” o cose di questo tipo che rimandino alla presenza nostra, al nostro lavoro per un Paese diverso, e del suo Segretario Nazionale Paolo Ferrero. Come Circolo di Torpignattara, sempre pronto a sostenere, anche logisticamente, la causa de “Il Manifesto” così come di altre realtà politiche che sicuramente non nutrono per noi vette di simpatia, stigmatizziamo questo atteggiamento ed esortiamo la redazione de “Il Manifesto”, semmai non ci avesse visti, a non trascurare questi sintomi di miopia. Non siamo come i democristiani che implorano l’applicazione del consueto adagio “una mano lava l’altra”, questo no, ma ugualmente desideriamo informare la gentile redazione de “Il Manifesto” che qui nessuno è fesso.