(AGI) – Roma, 20 nov. – “Il segretario della Cgil Epifani ha perfettamente ragione nel dire che la crisi economica ‘e’ pesantissima’ e che ’sta arrivando una valanga’, sul piano sociale. Proprio per questo motivo i pannicelli caldi annunciati dal governo e dallo stesso premier, a favore delle famiglie e dei ceti medio-bassi, non serviranno a nulla”. Lo dice il segretario di Rifondazione comunista, Paolo Ferrero, cheaggiunge: “Non basta prendere quelle poche risorse che avanzano dalle decine di miliardi dati a banche e imprese, cammuffarli dentro una manovra finanziaria gia’ definita, e darle alle famiglie sotto forma di elemosina. Bisogna fare, invece, ben altro, e cioe’ tassare le rendite, aumentare le aliquote fiscali sui redditi piu’ alti, estendere gli ammortizzatori sociali per le decine di migliaia di lavoratori che perdono il posto di lavoro non solo alle grandi, ma anche alle imprese piccole e piccolissime, garantire un sostegno minimo di 1000 euro al mese per chi ha un reddito sotto i 30 mila euro l’anno, bloccare per via politica i prezzi dei generi di prima necessita’, sostenere i comuni e gli enti locali che sostengono le forme di acquisto popolare”. (AGI)